Dress code: l’abito giusto per il tuo invito
Ricevere un invito ad una cerimonia, ad una serata formale o ad un business-event inevitabilmente pone la domanda: cosa indosserò? La scelta giusta per non risultare fuori luogo è nell’osservanza di una sorta di “codice internazionale condiviso” , il dress code. Va osservato scrupolosamente quando è indicato esplicitamente nell’invito, o può ispirare, se l’invito non proviene da ambienti ufficiali estremamente formali, l’abbigliamento più adatto per l’occasione. Iniziamo a conoscere i dress code partendo da quelli che potrebbero maggiormente ricorrere in prossimità di inviti a feste natalizie.
ABITO SCURO: questo dress code indica una serata elegante, di gran gala, e può anche essere indicato con la dicitura BLACK TIE, proprio per evidenziare il carattere ultra-formal della serata.
L’abito da sera per l’uomo è lo smoking (infatti non si indossa prima delle otto di sera) con il farfallino nero ( black tie) e la fascia in vita: richiede scarpe di vernice nera e camicia bianca con gemelli.
Per la donna è richiesto un abito da sera, che può essere lungo o corto ma mai sopra il ginocchio. Princess-mood o sensual-mood? Ogni donna sceglierà il canone di bellezza da esprimere attraverso tessuti preziosi e serici, linee e volumi importanti, tonalità vibranti.
Rispetto allo stretto ultra-formal precedente, in ordine di decrescente rigore, possiamo leggere nell’invito l’indicazione:
BLACK TIE INVITED: “Invited” è una semplice forma di cortesia per cui l’attenersi alle regole , anche se non necessario, è vivamente caldeggiato.
BLACK TIE OPTIONAL: “Optional” è meno rigoroso e, dunque, per lui lo smoking può essere sostituito da un abito nero, mentre per lei l’outfit resta nei canoni del COCKTAIL DRESS. Nell’alta società, infatti, COCKTAIL DRESS è considerato un codice di abbigliamento informale che prevede l’abito scuro per lui ed un tailleur da sera per lei.